Maestra di Reiki Metodo Usui
Facilitatrice in Costellazioni Familiari e Sistemiche
Socia Fondatrice e Membro della Città della Luce (Associazione di Promozione Sociale)
Operatrice Tecnica dell’Abbigliamento e della Moda
Da sempre mille domande nella testa bisognose di risposte: chi siamo? Cosa siamo? Cuore, stomaco, fegato, milza, cervello, mente, psiche, anima, spirito!!! Come funzionano perché funzionano; perché siamo qui sulla terra, che senso ha la vita….. che cosa è la vita…….le stelle, il cielo…..gli alberi, gli animali…….Dio, Angeli ….Paradiso…??????????
La mia avventura nella vita ha inizio il 7 Novembre 1965 a Solbiate Arno, un paese in provincia di Varese. All’età di un anno circa i miei genitori decidono di affidarmi (insieme a mio fratello appena nato) ad un orfanotrofio del varesotto gestito da suore. All’età di 4 anni i miei genitori decidono di riprendermi con loro (insieme a mio fratello), nei due anni successivi vivo l’esperienza della vita in mezzo alla natura in una fattoria proprio in mezzo a boschi e prati. Per quanto il posto fosse malmesso, per i miei occhi di bambina era tutto interessante, curioso e divertente, tantissimi bambini con cui giocare e gatti, papere, caprette, mucche e animali selvatici. Se chiudo gli occhi sento ancora il profumo del fieno ad Agosto (…..e quello delle mucche !…..) e la voce del bosco che parla attraverso il vento, la sensazione della natura che mi coccola e mi protegge facendomi da madre. Ricordo mio fratello, mia madre e le nostre lunghe “scarpinate” prendendo scorciatoie attraverso boschi per arrivare all’asilo nel paese vicino, all’epoca c’era ancora molto verde, molti alberi e animali selvatici. Da allora l’amore per la natura e gli animali mi è entrato dentro e la speranza di tornare a vivere in connessione con essa è rimasta viva e presente in me.
L’esperienza lavorativa
Il mio ingresso nel mondo del lavoro avviene a Besnate (Va), presso il laboratorio d’abbigliamento “Confezioni Monica”. Qui imparo le tecniche di lavorazione e a utilizzare i macchinari che servono per realizzare capi di abbigliamento; vedo metri di tessuto che prendono forma e vita.
Il mio percorso nell’ambito lavorativo continua nel settore della moda per i successivi 20 anni, fra cartamodelli e modellisti affino sempre più la mia esperienza. Collaboro con le sartorie per la realizzazione di abiti da sfilata, prototipi e campionari per la produzione mondiale di alcuni fra i più famosi stilisti della moda: Armani, Versace, Erreuno, Comme des Garcons, Mila Schon, Blumarine, Gianfranco Ferrè, Dolce e Gabbana.
Mi si presenta l’occasione di lavorare in un atelier, dove si realizzano pellicce e capi in pelle.
Nello stesso anno avviene l’incontro con il “Centro Internazionale Reiki” ed il 13 Maggio ricevo l’iniziazione al I Livello di Reiki.
Ricevo il II livello a Luglio .
A Dicembre dello stesso anno decido di trasferirmi presso la sede dell’Associazione Culturale “Centro Internazionale Reiki” di Turbigo, aderendo al progetto “La Città della Luce“, rivolto allo studio ed alla diffusione delle discipline olistiche.
Il 5 Gennaio dell’anno successivo ricevo il III livello di Reiki, diventando Maestra di Reiki.
A Marzo, nell’ambito del Centro Internazionale Reiki, in collaborazione con un’altra Maestra di Reiki, nasce il progetto del Laboratorio Permanente “Heritage”, che ha lo scopo di promuovere l’armonia ed il benessere psicofisico dell’individuo, attraverso l’espressione artistica e lo sviluppo dell’abilità manuale. Tutto ciò avviene grazie allo studio, all’insegnamento e alla sperimentazione delle tecniche di lavorazione, creazione e utilizzo di tessuti e filati naturali.
Nel frattempo frequento corsi sulle varie tecniche di cucito e creazioni in tessuto.
A Maggio del 2002, “Heritage” realizza la sua prima collezione di abiti dedicata all’estate e a Novembre 2002 nasce anche la prima collezione invernale.
Il Laboratorio “Heritage”, in occasione della presentazione di un modello nuovo di auto, riceve l’invito ad esporre le sue collezioni nella sede centrale della Peugeot di Milano.
Nel Dicembre del 2003 il Laboratorio “Heritage” conclude il suo ciclo creativo e al suo posto nasce il Laboratorio Permanente “Fili di Luce” Lo scopo sociale è il medesimo e, oltre alla realizzazione di vestiti, nascono nuove creazioni con il tessuto: Angeli, folletti, orsetti, renne, bambole, arazzi, cuscini, patchwork, complementi d’abbigliamento e d’arredo. Ne ricerco la simbologia, la storia e l’origine.
Nel 2006 “Fili di Luce” si trasferisce, sulle splendide colline marchigiane.
La Ricerca: Corsi e Talenti
Inizio così la mia ricerca personale leggendo testi e frequentando corsi di vario genere, partendo dallo judo che a 18 anni, per i successivi tre, seguo assiduamente. Imparo tecniche di difesa personale, come cadere senza farmi male, onorare e ringraziare l’avversario, il rispetto del silenzio in uno spazio comune ……. bello ! …… e adesso .
Per quattro anni frequento un corso di ginnastica a corpo libero e stretching, associato ad una dieta alimentare bilanciata. Imparo a potenziare e allungare i muscoli del mio corpo e a mantenerlo agile e scattante, a nutrirmi in modo più sano e corretto…….fantastico ! ……… e adesso ?
Un’amica mi invita ad una lezione di yoga, accetto l’invito, mi reco insieme all’amica nel luogo dove si svolge la lezione……. che posto strano, mi sento a disagio…. non mi piace l’ambiente e neanche l’insegnante…… c’è un’atmosfera strana….no questa cosa non fa per me……… non ero ancora pronta.
Quindi arriva la passione per la piscina, inizio il corso non sapendo quasi stare a galla e frequento le lezioni per tre anni. Adoro l’acqua, infatti il corso mi appassiona tantissimo, imparo a nuotare, a respirare in modo corretto, a tuffarmi e ad andare con la testa sott’acqua: la cosa sino a quel momento mi terrorizzava. Imparo a non avere paura di nuotare anche dove l’acqua è fonda e non tocco…………mitico ! ………e adesso?……….
Torno alla palestra, questa volta però lavoro con gli attrezzi da body building…no non mi piace non funziona e allora ancora ginnastica a corpo libero……no…non và…… manca qualcosa, ma non so cosa.
Nel frattempo ho 33 anni, ho tutto quello che si può desiderare…. una vita matrimoniale apparentemente senza problemi, una villa a tre piani, un lavoro “sicuro”, economicamente tutto bene…….però non sono felice. Soffro perennemente d’ansia, fisicamente sono a pezzi, sono in uno stato di profonda crisi e mi chiedo se il mio matrimonio funzioni veramente, non trovo più il senso nel lavoro che svolgo, non lo sopporto più……
E poi un pensiero costante …..un figlio si? Un figlio no?….. Ho bisogno di comprendere, solo l’idea di avere la responsabilità di crescere un bambino mi terrorizza, non mi sento in grado di dare tutto ciò che serve ad un figlio perché possa crescere sano e soprattutto felice.
La paura di riversare i miei disagi interiori su una creatura innocente è più forte del desiderio di diventare mamma ed è grazie a questi timori che arrivo a pormi domande profonde.
Inizio a leggere libri sulla psicologia infantile e capire così bisogni e necessità di un bambino, ma la cosa meravigliosa è che, grazie a questi testi, inizio a percepire le motivazioni dei miei disagi interiori: paura, ansia, ostilità, durezza, freddezza, verso persone e cose che mi circondano.
Decido che posso risolvere da sola tutto questo e continuo la lettura di testi di psicologia, a volte difficili da interpretare e da gestire, sento delle resistenze interiori. Arrivata ad un certo punto mi sento un fuscello in balia di un vento violento che soffia da ogni lato. Mi rendo conto di avere bisogno di aiuto.
In questo periodo conosco una ragazza che segue regolarmente sedute di psicoterapia, comincia a raccontarmi la sua storia e di come grazie a questo percorso sia riuscita in qualche modo a liberarsi da situazioni spiacevoli.
Prendo in considerazione la possibilità d’intraprendere il percorso con una psicoterapeuta e, per i successivi tre anni, seguo regolari sedute settimanali. Grazie a questo lavoro intenso, ritrovo in qualche modo la mia spiritualità, da cui mi ero da tempo allontanata, pensando che tutto quello in cui avevo creduto, Dio, Angeli, Energia, Paradiso non esistessero, che fosse tutto un mezzo per sopravvivere ad un mondo che mi terrorizzava…….ma…………Sento che il lavoro interiore si è fermato….. Manca ancora qualcosa.
Leggo libri sulla reincarnazione, sul Buddismo, sulla meditazione, sull’energia dell’universo e sull’energia che ogni essere umano possiede e non utilizza, se non in piccolissima parte.
Ok, ora sono convinta che l’uomo ha un’energia preziosa da cui può attingere forza ed ispirazione per la sua vita, ma ho bisogno di saperne di più. Ho bisogno di sapere oltre la teoria come entrare in contatto con l’energia universale.
E comincio a pregare Dio e l’universo di aiutarmi a trovare la strada giusta da percorrere ed a comprendere la cosa giusta da fare.
Dopo una decina di giorni arriva la risposta: in una libreria trovo un volantino che parla di Reiki, per me sino ad allora sconosciuto, che parla di questa energia universale come strumento di evoluzione personale attraverso la conoscenza di sé a livello fisico, emozionale, mentale e spirituale. Il messaggio mi coinvolge tantissimo e decido di andare ad una presentazione di Reiki, che in quel periodo si tenevano tutti i venerdì sera al Centro Internazionale Reiki.
Ecco il tanto atteso venerdì. Arrivo al centro, mi fanno entrare e attendo l’inizio della presentazione tenuta dal Maestro di Reiki Umberto Carmignani. Vicino a me siede un uomo, anche lui in attesa, che inizia a raccontarmi della sua decisione di prendere l’iniziazione al I livello di Reiki. Mi racconta della moglie e di come sia riuscita a superare una grave forma depressiva attraverso il lavoro di consapevolezza con Reiki. Mi dice che il cambiamento della moglie lo ha lasciato incredulo e sorpreso positivamente.
Lo ascolto con sospetto ma senza fiatare, lo guardo e mi chiedo se quello che sta dicendo sia vero oppure se si tratta di un tizio qualunque seduto accanto a me per convincermi che Reiki funziona. All’epoca ero alquanto diffidente delle persone.
Intanto arrivano altre persone che si salutano abbracciandosi, io guardo e penso ….bho!!!!!…ma dove sono finita? In mezzo ai figli dei fiori!……
Premetto che in quel periodo insieme alla diffidenza c’era anche la totale mancanza di contatto fisico con qualsiasi essere umano, se solo una persona provava ad avere un contatto con me al di fuori di una stretta di mano la mia reazione era quella di irrigidimento totale e poi allontanarmi con sguardo minaccioso. Fatta eccezione della persona con cui ero sposata.
Arriva il Maestro ci presentiamo e, stranamente, mi dà subito un senso di fiducia. La conferenza ha dato risultato positivo, decido di prendere l’attivazione al primo livello di Reiki.
Il mattino del 13 Maggio 2001 arrivo al centro è una giornata bellissima, c’è il sole e l’aria è tersa. Entro chiudo il cancello e mentre cammino sul vialetto una sensazione fortissima che non avevo mai provato di calore e amore che mi pervade. La percezione forte di avere trovato finalmente la mia strada la mia casa, ed era una sensazione che non arrivava dalla mente, ma dal cuore.
La Domenica sera terminato il seminario, incredibile ma vero, era cambiato tutto e nello stesso tempo non era cambiato niente. La visione della vita e delle cose si era totalmente rivoluzionata, torno a casa con una gran voglia di abbracciare tutti e tutto, persino i mobili.
Da li in poi seguo tutti i seminari di Reiki, a Luglio 2001 prendo il secondo livello di Reiki.
Ad Agosto sempre del 2001 partecipo al seminario residenziale Intensivo e PreMaster dove, attraverso 10 giorni di lavoro interiore, esploro e comprendo dinamiche e problematiche inconsce. Inizio ad intravedere la soluzione per cominciare a dissolvere le sbarre della prigione che nel corso del tempo mi sono costruita.
A Dicembre dello stesso anno la decisione di trasferirmi a vivere e lavorare al centro internazionale Reiki. Investo tutta la mia energia nel percorso di ricerca ed evoluzione interiore attraverso il progetto “La città della Luce” un progetto che crede nella vita, in un mondo di Amore e generosità, dove esiste uguaglianza e rispetto per ogni essere vivente. Un progetto in cui si crede nella fiducia, nella felicità e nell’armonia interiore che si manifestano attraverso l’espressione dei propri talenti donati al mondo.
A Gennaio 2002 prendo l’iniziazione di Maestra di Reiki. Un’energia potentissima che mi catapulta nel bel mezzo di me stessa e della mia vita.
E dopo pochi mesi ecco prendere vita il Laboratorio Permanente di creazioni in tessuto “Heritage” e successivamente l’evoluzione con “Fili di Luce”. Per me una visione nuova del modo di vestire, tra mille resistenze e difficoltà interiori, inizio a comprendere che dietro ogni vestito: dal suo modello, dal tessuto e dal colore esiste un universo di messaggi.
Imparo che vestirsi consapevolmente significa imparare a conoscersi, a prendere coscienza del proprio corpo, e riconoscere le difficoltà che possono esserci ad accettarne alcune parti, esplorare e comprendere le motivazioni dell’eventuale rifiuto che possono essere molteplici, e imparare così ad amare e rispettare il dono divino del corpo.
Poi arrivano gli Angeli, che realizzo in tessuto, e cerco il significato simbolico che queste energie rappresentano, attraverso ricerche su testi specifici e sensazioni personali che esprimo attraverso la creazione di Angeli in tessuto.
Orsetti, bambole, folletti e cosa significa giocare per un bambino e dell’ l’importanza che ha il gioco per avere in futuro un approccio positivo e armonioso verso i progetti che si intendono realizzare.
Tengo corsi di taglio e cucito dove insegno a realizzare vestiti. Corsi per realizzare, Angeli, orsetti, bambole, e folletti in tessuto, attraverso i quali esprimere la propria creatività ed il proprio talento.
Non solo Cucito
Sono ancora in viaggio con Reiki e con tutti i compagni e amici che, come me, hanno deciso di vivere un’esperienza comune di Amore e consapevolezza.
Ecco un grande momento, ………..chi l’avrebbe mai detto, con Simone Fanciullo che opera con l’ alimentazione, ……imparo a cucinare, io da sempre in conflitto con il cibo! E l’incredibile è che mi piace cucinare.
Imparo ad utilizzare i metodi di cottura, a preparare quel cibo meraviglioso che è il pane, credo che impastare il pane sia la cosa più bella e sacra che possa esserci.
Inizio a prendere coscienza di ciò che mangio e a cosa serve, cibi yin e cibi yang, sperimento diversi sistemi alimentari: mediterranea, dissociata, zona, macrobiotica, vegetariana. Mi rendo conto di quanto cibo utilizzo per riempire un vuoto di conseguenza lo spreco di risorse comuni, ed energia che il mio corpo deve utilizzare per assimilare il tutto.
E poi incredibile ma vero…..arriva il momento del massaggio ayurvedico, se mi avessero detto che io un giorno avrei imparato a massaggiare e soprattutto a ricevere un massaggio lo avrei preso per pazzo furioso, visto che da sempre ho difficoltà a prendere contatto con il mio corpo, a sentirlo a mostrarlo. Ma sento giunto il momento di sbloccare anche questa parte. Quale migliore occasione di fare da ….…”cavia”…….a Simone Fanciullo (oltre che esperto di alimentazione) docente di massaggio ayurveda integrato, naturalmente per me gioca il fatto che conosco e mi fido di Simone.
Così ha inizio la mia…….”coccole terapia”, certo il primo massaggio che ricevo è bellissimo ma nello stesso tempo da me vissuto come traumatico, un massaggio durato due ore e la mia affermazione dopo essermi ripresa dall’esperienza è “fantastico ma penso che, per il resto della mia vita, non farò più una seduta di massaggio”.
Ebbene dopo qualche giorno decido di partecipare ad un corso di massaggio ayurvedico che tiene Simone, al quale ne seguirà un altro ed un altro ancora….ed ora sono una convinta sostenitrice del massaggio ayurvedico al quale appena posso mi sottopongo e pratico più che volentieri.
Le Marche
Ho sempre desiderato vivere vicino al mare, ed ora il sogno si è avverato, da ormai undici anni vivo qui a Trecastelli, nelle bellissime colline marchigiane, ma la realtà ha superato anche il sogno perché il palazzo antico in cui vivo, in origine era un castello risalente al 1100 (pare sia anche più antico) nel tempo poi divenuto residenza vescovile.
Mi tornano in mente alcune parole citate nella bibbia quando Gesù diceva “per entrare nel regno dei cieli bisogna tornare come bambini” e qui in cima ad una collina nell’entroterra di Senigallia, immersa nella natura, sono tornata a sentire il profumo del fieno tagliato ad Agosto e gli alberi che parlano attraverso il vento, ci sono anche gli animali selvatici………..(mancano le mucche) proprio come quando ero bambina……….. per me questo è il paradiso…
Alba alla Città della Luce panorama
Il viaggio continua
Ed eccomi qua a distanza di nove anni, dal mio incontro con Reiki e con la vita comunitaria; la visione della vita e del mondo completamente trasformata mi permette di vederne veramente la bellezza, ho con un corpo più sano e un animo più sereno, con più coraggio e più gioia, un bagaglio ricco di informazioni ed esperienze e straordinari compagni di viaggio da cui traggo insegnamento e sostegno tutti i giorni.
Tanta strada ancora davanti a me, tante cose da imparare da capire, da concretizzare e da donare.
Ringrazio Dio, per il dono della vita, per i talenti che mi ha donato e per tutti i fratelli che ho incontrato sul cammino.
Ringrazio e onoro gli antenati, le mie radici.
” Il guerriero della Luce crede.
Poiché crede nei miracoli,
i miracoli cominciano ad accadere
Poichè ha la certezza che il suo pensiero può modificare la vita, la sua vita comincia a mutare.
Poichè è sicuro che incontrerà l’amore, l’amore compare.
Di tanto in tanto si sente deluso. A volte, si addolora.
E allora sente i commenti: ” Com’è ingenuo !”
Ma il guerriero sa che ne vale il prezzo. Per ogni sconfitta, ha due conquiste a suo favore.
Tutti coloro che credono lo sanno.”
Tratto dal Manuale del Guerriero della Luce, di Paulo Coelho
Udaya Luciana Gianotti
To be continued……………..