Sono nato a S.Vito al Tagliamento (PD) il 10 febbraio 1990. Fino all’età di 19 anni ho vissuto ad Annone Veneto, un piccolo paesino della provincia di Venezia.
Sono sempre stato molto curioso e con una mente spiccatamente scientifica, e proprio questa attitudine mi ha spinto a frequentare il liceo scientifico. Sono stati cinque anni molto importanti: da un lato mi hanno permesso di approfondire le mie grandi passioni, la fisica e la biologia, e dall’altro hanno acceso il mio interesse per la letteratura e la filosofia.
Un’altra passione che mi ha accompagnato fin da piccolo, oltre allo studio, è stata quella per le arti marziali. Ho iniziato all’età di 8 anni con la pratica del Karate Wado Ryu del quale ho conseguito, dopo dieci anni, il grado di Cintura Nera. Successivamente, per circa un anno, ho praticato la Capoeira, ed infine, per altri quattro anni il Sanda, un arte marziale cinese derivata dal Kung Fu. In questi anni ho sviluppato la disciplina, la concentrazione e ho ricevuto le prime informazioni riguardanti il mondo dell’invisibile, dell’energia che sta dentro ognuno di noi, ciò che i giapponesi chiamano Ki.
All’età di 19 anni ho deciso di trasferirmi a Trieste per intraprendere gli studi universitari e dopo un anno di Biotecnologie Mediche mi sono iscritto alla facoltà di Medicina e Chirurgia. Sono stati anni molto belli ed intensi, caratterizzati da forti cambiamenti, durante i quali ho avuto la possibilità di sperimentare la vita autonoma, lontano dal paese in cui ero nato e cresciuto.
Nonostante tutto stesse andando apparentemente bene, sono entrato in una profonda crisi: mi sentivo intrappolato in una sorta di comfort-zone, dove tutto mi sembrava privo di senso, vuoto. Grazie a questa crisi ho sperimentato per la prima volta l’auto osservazione, ho potuto osservare come le paure inconsce mi facevano prendere decisioni limitanti per la mia vita.
Questo è stato il primo vero punto di svolta, dopo il quale, nonostante il susseguirsi di alti e bassi, non sono più tornato indietro.
Ho iniziato ad interessarmi di meditazione e chiedermi in modo profondo chi fossi e dove stessi andando.
In questi anni di profonda ricerca interiore, mentre già lavoravo come guardia medica, ho deciso di fare visita a mio fratello Hari, che non vedevo da diversi anni, e che viveva nelle Marche. È così che ho incontrato per la prima volta La Città della Luce, nel 2018.
Dopo qualche anno di visite sporadiche, dove ho lavorato con l’energia di Reiki e le Costellazioni Familiari, ad agosto 2021, al termine del mio primo Viaggio dell’Eroe, ho sentito la spinta a lasciare il mio vecchio lavoro per iniziare un’esperienza di comunità grazie al progetto Vivi La Città della Luce. È stato un anno magico e profondo dove ho potuto sperimentare personalmente che in qualsiasi attività che ci occupa durante la giornata si nasconde una prova e, di conseguenza, la possibilità di apprendere una lezione, di andare oltre, di crescere, se solo abbiamo la forza di restare presenti a noi stessi.
Da gennaio 2023 sono membro della comunità dove porto il mio servizio attraverso l’iridologia e lo studio delle medicine naturali.