
Sundara Simone Bongiovanni
Maestro di Reiki Metodo Usui
Counselor Astrologico specializzato in Astrologia Archetipica Sistemica ad Approccio Fenomenologico
Facilitatore in Costellazioni Familiari e Sistemiche
Counselor Olistico Supervisor iscritto al Registro Professionale Unicounseling nr. CG-039S
Professionista disciplinato ai sensi della legge 4/2013
Responsabile Editoriale "La Città della Luce Edizioni"
Dottore in Scienze della Comunicazione
Ciao a tutti, e grazie per l'attenzione che vorrete dedicare a queste righe in cui proverò a raccontare due o tre cose su di me, giusto per entrare in confidenza.
Vorrei partire con il nome che mi sono scelto, Sundara, che deriva dal sanscrito e significa "bellezza, eleganza, perfezione": non l'ho scelto certo per dare energia alla vanità o al culto dell'immagine, anzi, l'ho scelto per poter integrare in me la serenità e la consapevolezza della bellezza delle persone, della natura, del mondo e della vita, nel tentativo anche di togliere potere a quel giudice interiore che spesso ci fa vedere le cose peggiori di come sono in realtà, o ci fa ingigantire i difetti o le mancanze perdendo di vista il quadro complessivo.
Essere Sundara per me significa essere bello, dentro e fuori, mettere in armonia il mio corpo e il mio spirito, i miei pensieri e le mie emozioni, come ci insegna Reiki; significa cominciare a vedere la bellezza che mi circonda e vedere la mia bellezza riflessa nel sorriso o in un abbraccio con l'altro. Sono convinto infatti che c'è un motivo per cui con i nostri occhi possiamo vedere tutto tranne il nostro viso: forse è perchè non ci serve vederci, ma abbiamo la possibilità di riconoscerci negli altri, per come gli altri ci vedono, in base all'effetto che facciamo sulla realtà che ci circonda. Siamo perfetti così come siamo, senza trucchi e artifici, e allo stesso tempo siamo in continua trasformazione: la perfezione non la vedo come uno stato di cose definito, una condizione statica, ma come un modo di essere, di agire, una costante nella crescita.
Il nostro sorriso non lo vediamo, la nostra luce non è per noi, è per chi ci incontra! A noi rimane il rimando di quella bellezza, pace e serenità interiore che riflettiamo... Lo so, ci siamo inventati gli specchi, ma ne avevamo davvero bisogno, per vederci belli?
Preciso poi che scegliersi e attribursi un nome "nuovo", può sembrare stravagante o presuntuoso, ma per me è stato un momento di grande consapevolezza: non rinnego infatti il nome e il cognome che mi hanno dato i miei genitori, fa parte della mia storia, delle mie origini; ma proprio perchè ho lavorato molto per integrare, conoscere e guarire le mie radici che ora sono libero di essere pienamente me stesso, di attingere a tutti i talenti e l'energia vitale che mi derivano dal passato, e vivere intensamente ogni attimo presente, proiettato verso il futuro, verso pagine bianche tutte da scrivere.
Quindi, se vi nteressa conoscere la mia storia, ve ne racconto alcuni passaggi. Sono nato a Verona il 28 Febbraio 1978, alle 7.30 del mattino, quindi ho il Sole in Pesci in Dodicesima Casa (assieme a Mercurio e Venere), e Pesci è anche il mio Ascendente: la spiritualità quindi in qualche modo è scritta nel mio destino, e crescendo in una famiglia dai forti valori cristiani, in una regione come il Veneto in cui le tradizioni sono molto forti, fin da piccolo sono stato avviato alla religione cattolica. Nel mio caso poi, a questo si è aggiunto il richiamo a una vita diversa e alternativa, in qualche modo comunitaria: all'età di 12 anni (nel 1990) sono entrato in Seminario, rimanendovi per 9 anni nei quali ho frequentato le scuole medie, il liceo classico ed infine i primi due anni di Teologia. Sono stati anni di formazione difficile da un lato, ma carichi di entusiasmo dall'altro: ho avuto la possibilità di approfondire la cultura classica, la filosofia, i valori della religione cattolica e della religione in generale. In quegli anni, anche se ero solamente un ragazzino, incontro Dio e formo la mia spiritualità e il distacco dal mondo, dalla famiglia di origine; intuisco che esiste una Verità superiore che nella vita quotidiana è sepolta da meccanismi sociali ed economici, e comincio a credere che il senso della mia vita sia una ricerca e un servizio. Conserverò tutto quello che ho imparato nel mio bagaglio personale.
Uscito dal Seminario, nel 1999 mi iscrivo alla facoltà di Scienze della Comunicazione presso la facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Padova: mi trasferisco nella città euganea per poter lavorare e mantenermi agli studi, e faccio veramente di tutto, cameriere e pizzaiolo, addetto agli hamburger in un fast food, magazziniere in un supermercato, commesso presso l'Ikea, ... In questi anni vivo un'esistenza piena di fermento, sviluppo una piena autonomia, e inizio a rendermi conto di poter modellare la mia vita secondo le mie profonde esigenze e convinzioni; sono tuttavia immerso in un mondo studentesco, nel sistema che cerca di formare delle menti adattabili e collocarle nel mondo del lavoro. Mi laureo con una tesi in Semiotica su un fumetto esoterico, Promethea di Alan Moore, che risveglia in me l'interesse e la passione per la conoscenza della realtà extrasensoriale e per i meccanismi sottili che regolano l'universo.
La passione per il fumetto mi porta a cercare (e trovare) un impiego presso Panini Spa: mi trasferisco a Modena nel 2006, iniziando a lavorare come impiegato commerciale. In questi anni faccio la vita “normale” di un giovane lavoratore: timbro il cartellino dal lunedì al venerdì, weekend libero da trascorre tra cinema, ristoranti e discoteche, due settimane di ferie estive, preoccupazioni legate al futuro, al comprarsi una casa, ad avere una pensione. Questo meccanismo mi crea ben presto un disagio interiore che non riesco ad interpretare, ma che mi serve per avvicinarmi a letture di tipo psicologico (tra tutte l'Analisi Transazionale), e alcuni autori spirituali, tra i molti cito solamente Jodorowsky. Ma soprattutto mi porta a incontrare Reiki per la prima volta: ricevo l'iniziazione al Primo Livello da Elena Saltini, a Modena, nel Gennaio 2010, e inizio a inserire l'autotrattamento come pratica quotidiana di benessere psicofisico.
Il fermento interiore cresce, e cerco di cambiare la mia vita cambiando lavoro e città: nel 2011 mi trasferisco a Bologna, dove lavoro come Product Manager presso Messaggerie Libri, un distributore librario a livello nazionale. Ma l'insoddisfazione aumenta invece che diminuire, e mi ritrovo nel Settembre 2011 a Passo Ripe, presso la Città della Luce, a ricevere una nuova iniziazione al Primo Livello Reiki da parte di Umberto Carmignani. È l'inizio di qualcosa di nuovo, è l'incontro con una realtà che tocca le corde giuste nel profondo della mia anima. Nel giro di qualche mese sono iscritto alla Scuola Olistica, e conosco le Costellazioni Familiari, l'Ayurveda e inizio ad approfondire l'Astrologia Archetipica, rispolverando il mio antico interesse per la materia. Ad Agosto 2012 decido di lasciare il lavoro a Bologna e di trasferirmi presso la Città della Luce, per dedicarmi a tempo pieno allo studio e alla mia formazione come Operatore Olistico: una scelta importante, che mi ha permesso di entrare a far parte di un progetto di grandissimo valore quale è la Città della Luce.
Le giornate e soprattutto i weekend sono molto intesi alla Città della Luce, e facendo quotidianamente esperienza di reiki, costellazioni familiari e astrologia, completo e arricchisco la mia formazione e crescita: divento Facilitatore in Costellazioni Familiari, Maestro di Reiki, comincio a tenere seminari, corsi e consulti di Reiki, Costellazioni Familiari e Astrologia Archetipica... Ed è solo l'inizio!
Parallelamente infatti al percorso formativo, all'interno del progetto collettivo della CIttà della Luce mi occupo delle pubblicazioni e in generale della comunicazione che passa attraverso strumenti quali i libri, i siti, la pagina facebook, i volantini, le fiere di settore a cui partecipiamo, i video... Il mio/nostro obiettivo è lanciare nel mondo un messaggio di bellezza, appunto, di pace, di amore, di rivoluzione totale del sistema partendo ciascuno da se stesso, dal proprio cuore e dalla propria vita. E se state leggendo queste righe, vuol dire che ci siamo già conosciuti o che lo faremo presto, e quindi potremo continuare questo discorso di persona!
A presto!
Un abbraccio
Sundara